Venerdì 6 settembre ore 18.00
Brolo di Villa Tiani
Via Traiano, 4
San Leonardo Valcellina (PN)

 

da Concordanze e approssimazioni (Il Leggio 2019).

 

dalla sezione Il tempo indietro

 

Cominciava veramente quando,
sempre più veloce, veniva il tempo
dei film muti, delle gambe in alto
a sfidare le ortiche, dei chilometri tritati nel digiuno.

Era la favola della periferia lontana,
con i porti sepolti a picco
e la vergogna degli inganni.
Nessuno che supplicava di perdersi tra quelle strade,
la disattenzione del giorno a fare il foglio bianco.
Io vi avrei amati tutti, uno a uno,
nella totale imperfezione del momento.

Serve un gesto di molta precisione
per aiutarsi a crescere ancora.

Gettarsi a terra è appena l’inizio della parola pace.

 

dalla sezione Dalla parte dell’acqua


A Fiammetta che una volta aveva camminato a pelo d’acqua
perdendo l’equilibrio e il lago l’aveva risparmiata

I)

Nuotava in alto
ma era la terra che cercava.
Temeva le altezze, sfuggivano al controllo,
lasciavano i corpi liberi di andare.
Portava con sé il non detto
anche se qualcuno sapeva, qualcuno diceva.
Lei ascoltava e non muoveva bocca,
cadeva nei pressi delle mani.

Abbandonate le voci
c’è chi giurava di averla vista ridere
mentre il terreno le franava
a poco a poco giù dai polsi.

II)

Raccontava del tentativo delle acque
di inghiottirla dopo il distacco della
placenta bianca di febbraio.
Raccontava dell’apnea,
del gelo che ogni cosa copriva.
Una notizia da cronaca di provincia.
I dettagli morbosi in un trafiletto a fondo pagina.
Il tempo che perdeva la trama
e lasciava al buio l’ultima voce sfuocata.
Ci sono dimore, amabili stanze
dove si può ballare con la poesia e farne rifugio.

III)

Le cose allineate sono pieghe nella gonna di bambina.
Sparsi gli indizi, la smorfia non esiste più.
Una teoria degli equivoci da andare imparando.
Una spietata eleganza è quella dei suoi piccoli gesti.

Lei apre parentesi, chiude pensieri,
mastica ore. Sorride ma trema.
Poi avverte il peso del mondo
che è un peso che rompe, che graffia,
che è fuori misura.

IV)

Può danzare libera ora,
le sue braccia quasi alzate
sono libellule fuori stagione.
Ha tutto ciò che occorre,
nessun dubbio che la sfiori o la tormenti.

Parlami con la voce, dice —
raggiungimi, che il corpo diventi suono,
e il suono colpisca l’anima
facendone nido,
riparo dal mondo di là fuori.
Raggiungimi, dice —
diventa nido insieme a me
Puntano le dita lì dove la pelle
si fa esitazione e di difese non ne sa trovare.

V)

Ha acceso la luce e ne ha fatto rumore.
Il lancio delle corde per aria
non la umilia e non la smuove.

La luce dei lampioni confonde,
sente fiati in rincorsa coricarsi accanto
senza nulla pretendere.

Finalmente ha la sua ora.

 

dalla sezione Interstiziale/fra elementi uguali o analoghi

 

Avevano perso attrito le parole
era il tempo del loro scivolare.
Come quella mattina a piedi a Rue Polonceau
dove gli orli si erano fatti casa,
rifugio in un mondo di là fuori.

Dici che stai, che ti fermi,
non importa avere ragione.
Hai sembianze di animale.

I luoghi come le persone sono un odore,
da dire, forse quasi, esattamente.

 

Francesca Marica (Torino, 1981). Vive a Milano dove esercita la professione di avvocato dedicandosi prevalentemente al disagio e alla marginalità giovanile, alla violenza sulle donne e alla tutela delle fasce deboli.
Redattrice e curatrice di riviste letterarie, si occupa di critica poetica. Cura su Carteggi letterari la rubrica Segni, cifre e lettere e la rubrica La poesia del giorno. Ha collaborato con Argo, Poesia del nostro tempo. Traduce dall’inglese; scrive di teatro.
Suoi testi sono apparsi su diversi blog e riviste, Concordanze e approssimazioni è il suo primo libro (segnalazione al Premio di poesia e prosa Lorenzo Montano, XXXIII edizione).

*

AD ALCUNI PIACE LA POESIA

PROGRAMMA

Venerdì 30 agosto ore 18.00
Giardino di Casa Benvenuti
Via Giulia, 29
San Leonardo Valcellina (PN)

In caso di pioggia, gli eventi si terranno all’Area feste di Via della Madonna.

CANTARE IL SOGNO DEL MONDO.
David Maria Turoldo
Incontro a cura di Aldo Colonnello
e del Circolo culturale Menocchio

A seguire
LETTURE

Gassid Mohammed
Sandro Pecchiari
Mariachiara Rafaiani
Carlo Selan

Interventi musicali di Riccardo Bercè
(chitarra classica)

*

Venerdì 6 settembre ore 18.00
Brolo di Villa Tiani
Via Traiano, 4
San Leonardo Valcellina (PN)

In caso di pioggia, gli eventi si terranno all’Area feste di Via della Madonna.

SIMPRI ‘A SI LÈA.
Novella Cantarutti
Incontro a cura di Paola Passudetti
e del gruppo teatrale Pierditimp

A seguire
LETTURE

Allison Grimaldi Donahue
Francesca Marica
Vincenzo Mascolo
Eleonora Rimolo

Intermezzi musicali di Paolo Forte
(fisarmonica)

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