Foto di Antonio Strafella

Dalla raccolta Darkana (Lietocolle, 2017)

 

C’è altrove un mio volto
che emerge dalle acque
e si fa isola.
È la punta di un iceberg
sepolto dall’abisso.
C’è altrove un’isola arcana
che non è che il mio volto
emerso
in un altro tempo.

 

*

 

Ho tra i capelli le foglie
di un albero al quale fui impiccato.
Ho foglie tra i capelli
e respiro il vento.
Il vento. Il vento del deserto.
Il mio volto, il vento del deserto
tra i miei capelli e le foglie.
I miei occhi, i miei occhi,
il mio sorriso impacciato,
il mio passo incerto,
io, io, io
celebro la morte.
E cammino piano,
avvolto in una notte triste.
Ne tiro i lembi per coprirmi il ventre.
E cammino, col volto illuminato
dal coito dolce e selvaggio
dei miei pensieri belli e crudeli.
Cammino ammantato di notti
che neppure col sole svaniscono.
Chiudo gli occhi, i miei occhi
e annuso il vento.
Vento del deserto.
Mi dissolvo,
in un volo di corvi.

 

*

 

Frugo nello specchio.
Perché è lì che è rimasto
tutto ciò che un tempo
vi si è specchiato dentro.
Vi è rimasto il mio volto bambino,
il mio gatto arancio, ormai polvere arancio,
gente che non ho più veduto,
la luce di un giorno dimenticato.
È un baule questo specchio,
nel cui fondo infinito
rimesto senza posa.
Ma non trovo neppure un brandello
di ciò che nemmeno so
e di cui non ho memoria.
Sebbene io non trovi nulla,
so che lì nello specchio,
nulla, nulla davvero è perduto.

 


Davide Cortese è nato a Lipari nel 1974  e vive a Roma. Si è laureato in Lettere moderne
all’Università degli Studi di Messina con una tesi sulle “Figure meravigliose nelle credenze popolari eoliane”. Nel 1998 ha pubblicato la sua prima silloge poetica, titolata ES (Edizioni EDAS), alla quale sono seguite le sillogi  Babylon Guest House (Libroitaliano, 2004), Storie del bimbo ciliegia (Autoproduzione, 2008), ANUDA (Edizioni LaRecherche.it, 2011), OSSARIO (Arduino Sacco Editore, 2012), MADREPERLA (LietoColle, 2013), Lettere da Eldorado (Progetto Cultura, 2016) e DARKANA (LietoColle, 2017). I suoi versi sono inclusi in numerose antologie e riviste cartacee e on-line, tra cui Poeti e Poesia e I fiori del male e le sue poesie sono state protagoniste del Poetry Arcade di Post Alley nel 2004, a Seattle. Il poeta eoliano, che nel 2015 ha ricevuto in Campidoglio il Premio Internazionale “Don Luigi Di Liegro” per la Poesia, è anche autore  di due raccolte  di racconti: Ikebana degli attimi (L’Autore libri Firenze, 2004) e NUOVA OZ (EscaMontage, 2016), del romanzo Tattoo Motel (Lepisma, 2014) e di un cortometraggio, Mahara, che è stato premiato dal Maestro Ettore Scola alla prima edizione di EOLIE IN VIDEO nel 2004 e all’EscaMontage Film Festival nel 2013.

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