Tempio di Adriano
Piazza di Pietra
Roma
PROGRAMMA DI VENERDI’ 9 FEBBRAIO
13:35 – 14:05 Di penna in penna (terza parte)
Francesca Farina, Antonella Palermo, Angelo Sagnelli
FRANCESCA FARINA
PER UN POETA CURDO E PER TUTTI I SENZA PATRIA
Alan, lo vedi adesso come il cielo
Divora le ossa della pioggia,
Come l’angelo di piume ora si spoglia
E di lacrime scende un alto velo?
E’ la pace del mondo, dura spoglia
Dei delitti del cuore, in cui dispero,
Ma lo sai che verrà alla tua soglia,
Che busserà d’incanto in pieno gelo,
Sciogliendo la nera neve che ci opprime.
“Quando?” dirai e “Quando – dico anch’io Senza
confini il pianto avrà riposo?
E quando il sangue che ora ci divide
Si seccherà nel grembo d’ogni dio?
Quando l’infanzia regnerà sul mondo?”
(inedita)
ANTONELLA PALERMO
Ti guardo rivangare il prato
con lo stesso moto delle zampe
che inneschi ancor prima di entrare in acqua
rotondo
ma la tua rimane un’apnea di terra.
Sei fatto per dissodare i grumi
aprire varchi su perle rozze
ascoltare come ansima la radice dei miei piedi
scava, disossami, fa’ che ti capisca.
(di prossima pubblicazione in La città bucata, Interno Poesia)
ANGELO SAGNELLI
E’ L’ARTE CHE COMPONE LE AVVERTENZE
E’ l’arte che compone le avvertenze
a chi si appresta a stendere i colori
o a chi rifulge di una luce nuova
nella parola che non ha confine.
In questo tempo dove vince il pieno
si assola la ricerca al grande vuoto
per dar risposte alle domande mute
accartocciate nella notte buia.
Ma quanta mano a trattenere il fiato
chiuso nel pugno, stretto tra le dita,
dove la eco a volte si trasmuta
per dar più sangue all’urlo della vita.
Così si annota in sensazione viva
ciò che ritorna quando c’è poesia,
anche se a volte il verso lentamente sfuma,
lasciando il sé nel vuoto che sospira.
(da Il tempo è l’energia della materia, Nemapress Edizioni 2018)
(Visited 120 times, 1 visits today)