Dalla prefazione di Roberto Mussapi Davvero si percepisce la ricerca della voce che non si sente, della voce prima, preindividuale, in un’esperienza da, secondo Aristotele, «sogno bianco», sogno del mattino, in cui visione notturna…
Dalla prefazione di Roberto Mussapi Davvero si percepisce la ricerca della voce che non si sente, della voce prima, preindividuale, in un’esperienza da, secondo Aristotele, «sogno bianco», sogno del mattino, in cui visione notturna…