Riflessioni sulla didattica della poesia

Dalla capillare diffusione delle cosiddette scuole di poesia, anche in modalità online – soprattutto nel periodo post pandemico – sorge la necessità di condividere qualche riflessione generale sulla didattica della materia poetica; su cosa significhi insegnare la poesia, almeno nella misura in cui la poesia stessa può essere insegnata. Rispetto alle altre arti, la scrittura in versi tende a eludere i tradizionali percorsi istituzionalizzati, dalle accademie alle università. Anche a ragione di ciò, si fanno via via più numerose le iniziative, da parte di soggetti singoli o di organizzazioni culturali, volte a strutturare corsi aperti a un pubblico più o meno vasto di appassionati. Proverò qui a formulare qualche considerazione sommaria su tali percorsi, per poi passare a riflettere sulla didattica della poesia nella scuola, con bambini, adolescenti e ragazzi.

Le scuole di poesia

Questa designazione si riferisce a corsi di durata variabile – solitamente un certo numero di mesi -, rivolti ad adulti di ogni fascia di età. Il docente – a volte più di uno – è un poeta più o meno affermato. I nomi affermati conferiscono un certo prestigio e costituiscono un buon biglietto da visita per i potenziali utenti. Coloro che si iscrivono sono, quasi senza eccezione, persone che già scrivono poesia, e scelgono di mettersi in gioco mossi da diversi intenti: ampliare le proprie conoscenze, cercare nuove fonti di ispirazione, ottenere un riconoscimento del proprio talento grazie a un giudizio incoraggiante del maestro; e, perché no, darsi la possibilità di migliorare attraverso eventuali critiche. In ognuno degli incontri previsti, infatti, non potrà mancare la lettura ad alta voce dei versi degli allievi; versi che potranno essere stati composti in precedenza, oppure per l’occasione su un tema stabilito. Questo momento di condivisione e verifica può rivelarsi decisivo; se è vero che, a causa del poco tempo a disposizione, si risolverà spesso in una valutazione sommaria e non particolarmente approfondita, verrà comunque a costituire l’avvio di un processo dialettico che lo scrivente porterà avanti con se stesso e con altri interlocutori, favorendo l’abbandono di vecchi involucri, germinazioni, approdi evolutivi. Sempre che un io rigido e ipertrofico non si frapponga, respingendo risolutamente qualsiasi appunto e arroccandosi sulla convinzione di una inattaccabile superiorità.

La poesia nella scuola

Chiunque ne abbia una minima esperienza sa bene quanto sia complesso fare poesia a scuola, almeno se si intende travalicare l’approccio classico, meramente trasmissivo, nel rapporto tra l’insegnante e il discente. Questa complessità, legata ai molteplici risvolti – socio-culturali e tecnico-burocratici – dell’insegnamento a scuola oggi, si amplifica nel caso in cui l’attività sia svolta in orario curriculare, con classi eterogenee per interessi e inclinazioni. La didattica della poesia intesa come scoperta guidata di una cultura storico-letteraria dovrebbe far leva sulla capacità dei poeti di dire l’universale, di dar voce a pensieri, sentimenti, condizioni esistenziali in cui tutti, giovani e meno giovani, possiamo riconoscerci. A partire da questa base, e ribadendo l’imprescindibilità dell’analisi testuale – proporzionalmente all’età degli allievi – ci si accosta agli strumenti di lavoro del poeta, in una ricerca a tutto tondo che coinvolge il lessico, la sintassi, la metrica, le interrelazioni tra il contenuto e la forma, affinché si comprenda che la poesia è irriducibile alla sola espressione immediata del sentire. Rendere la scrittura in versi parte di un percorso creativo laboratoriale non è che mettere in pratica queste acquisizioni, un passo dopo l’altro; lasciare che le parole fluiscano liberamente sul foglio bianco, per iniziare poi a modellare la materia grezza come creta, impastando, disfacendo, riplasmando daccapo. Il lavoro artigianale così eseguito, completato dall’incontro dialettico tra lo scrivente e l’altro da sé, rivela il fulcro dell’educare – da e-ducere -, l’atto del tirare fuori, estrarre i frutti di un percorso di trasformazione, di un apprendimento reale e fattivo.

Nei vari contesti e cornici più o meno formalizzate, insegnare la poesia significa sempre, letteralmente, tracciare un segno attraverso la poesia; intraprendere un cammino comune illuminato dalla potenza dei versi come fari, esortando gli altri e se stessi a specchiarsi con sincerità e autenticità, senza cadere nella trappola mistificatoria del poeta personaggio ancor prima che persona.

Francesca Innocenzi

 

Classifica*
La lettura di Francesca Innocenzi alla poesia di Wisława Szymborska a partire da Attimo (Scheiwiller 2002) è il post più letto del 2023. Seconda in classifica è la recensione firmata da Federico Carrera a D’amore (Interno Poesia 2022) di Beatrice Zerbini. Terzo nella classifica annuale il saggio di Germana Dragonieri su Claudia Ruggeri. Nel mese di gennaio del 2024 il post più letto è stato quello dedicato al libro di Sonia CaporossiAssassine seriali” (Edizioni Progetto Cultura 2023).

Tutta la classifica*
1. Wisława Szymborska – Lettura di Francesca Innocenzi a partire da Attimo (Scheiwiller 2002)
2. Beatrice Zerbini – Recensione di Federico Carrera a D’amore (Interno Poesia 2022)
3. Claudia Ruggeri – Saggio di Germana Dragonieri
4. Giovanni Ibello – Recensione di Federico Carrera a Dialoghi con Amin (Crocetti 2022)
5. Stefano Simoncelli – Nota di Luca Pizzolitto a Sotto falso nome (peQuod 2022)
6. Guido Gozzano – Recensione di Federico Carrera a I colloqui e altre poesie (Interno poesia 2020)
7. Renée Vivien –  Post di Claudia Mirrione a partire da Renée Vivien (1877-1909). L’ardente agonia delle rose (Marco Saya 2023)
8. Demetrio Marra – Tautoromanzo, poesia inedita
9. Georg Trakl – Recensione di Maria Laura Valente a Anima azzurra, vagare oscuro (Marco Saya Edizioni 2023)
10. Leonardo Lazzari – Intervista di Antonio Sacco a partire da Ghiaccio sottile (La Ruota Edizioni 2023)

Superclassifica Show. I libri di poesia più venduti dagli editori piccoli e medi
2017 2018 2019 2020 2021 2022

I principali premi di poesia in Italia
2021 2022 2023

Poeti più letti nell’anno
Laura Marino 2017 – Inediti Patrizia Vicinelli 2018 – Saggio di Davide Galipò Simone Savogin 2019 – Poesie da Come farfalla (Mille gru 2018) Gabriele Galloni 2020 – Estratti da L’estate del mondo (Marco Saya 2019) Salvatore Toma 2021 – Anteprima editoriale da Poesie (1970 – 1983) (Musicaos 2020) Nikos Kazantzakis 2022 – Recensione di Luca Mozzachiodi a Odissea (Crocetti 2020) – Lettura di Francesca Innocenzi alla poesia di Wisława Szymborska a partire da Attimo (Scheiwiller 2002).

Poeti più letti del mese

2017 Carlo Bordini maggio 2017Poesie tratte da I costruttori di vulcani (Luca Sossella 2010) Angela Bonanno giugno 2017. Saggio su tutte le opere, a cura di Silvia Rosa Domenico Brancale luglio 2017. Inediti, poi pubblicati in Per diverse ragioni (Passigli 2017) Giancarlo Sissa agosto 2017. Poesie tratte da Persona minore (Qudulibri 2015) Franco Arminio settembre 2017. Poesie tratte da Cedi la strada agli alberi (Chiarelettere 2017) Hilà Lahav ottobre 2017. Intervista e selezioni di inediti a cura di Biagio Guerrera Marilina Ciaco novembre 2017. Inediti Laura Marino dicembre 2017. Inediti

2018 Elena Zuccaccia gennaio 2018. Poesie tratte da ordine e mutilazione (Pietre Vive 2016) Gian Mario Villalta febbraio 2018. Poesie tratte da Telepatia (Lietocolle 2016), recensione di Carolina Rossi Alberto Bertoni marzo 2018. Inediti Francesca Martinelli aprile 2018. Poesie tratte da Ex voto di briganti, fate, santi, contadini (FrancoPuzzo 2017) Pierluigi Cappello maggio 2018. Poesie tratte da Le nebbie (Campanotto 1994/2003), saggio di Carlo Selan Christian Tito giugno 2018. Inediti Jonida Prifti luglio 2018. Inediti e intervista di Silvia Rosa Noemi de Lisi agosto 2018. Poesie tratte da La stanza vuota (Ladolfi 2017) Gabriele Galloni settembre 2018. Poesie tratte da Creatura breve (Ensemble 2018) Vittoriano Masciullo ottobre 2018. Poesie tratte da Dicembre dall’alto (L’Arcolaio 2018) Gaia Ginevra Giorgi novembre 2018. Poesie tratte da Manovre segrete (Interno Poesia 2017) Adriano Spatola dicembre 2018. Saggio di Giovanni Fontana

2019 Irene Paganucci gennaio 2019. Inediti Simone Savogin febbraio 2019. Poesie tratte da Come farfalla (Mille gru 2018) Francesca Mazzotta marzo 2019. Inediti Enrico Marià aprile 2019. Poesie tratte da I figli dei cani (Puntoacapo 2019) Federica Fiorella Imperato maggio 2019. Poesie tratte da Geografie interiori (Aletheia 2018) Marijana Sutic giugno 2019. Intervista di Silvia Rosa, poesie inedite Emilio Rentocchini luglio 2019. Poesie tratte da 44 ottave (Book editore 2019) Tommaso Grandi agosto 2019. Inediti da Alla furia, con una nota di Rossella Renzi Giovanni di Altavilla settembre 2019. Intervista a Lorenzo Carlucci e Laura Marino sulla riscoperta del poema Architrenius (Carocci 2019) John Giorno ottobre 2019. Intervista di Domenico Brancale Eleonora Nitti Capone novembre 2019. Inediti, poi contenuti in Primo fuoco (Musicaos 2019) Emily Dickinson dicembre 2019. Poesie da La mia lettera al mondo (Interno Poesia 2019)

2020 Raffaela Fazio gennaio 2020. Poesie da Tropaion (Puntoacapo 2020) Luca Gilioli febbraio 2020. Inediti Ivan Fassio marzo 2020. Poesie da Il culto dei corpi (Raineri Vivaldelli Editori 2020) Francesco Benozzo aprile 2020. Selezione da Poema dal limite del mondo (Kolibris 2019) Rosaria Lo Russo maggio 2020. Saggio di Beatrice Achille a partire da Crolli (Battello Stampatore 2006) Faruk Šehić giugno 2020. Intervista di Christian Sinicco a partire da Ritorno alla natura (LietoColle 2019) Giorgia La Placa luglio 2020. Poesie inedite Giorgiomaria Cornelio agosto 2020. Intervista di Carlo Selan e poesie da La promessa focaia (Anterem 2019) Gabriele Galloni settembre 2020. Poesie da L’estate del mondo (Marco Saya 2019) Marcello Marciani ottobre 2020. Poesie da Revucegne / Rovistamenti (puntoacapo 2019), recensione di Christian Sinicco Giacomo Leronni novembre 2020. Poesie da Scrittura come ciglio (puntoacapo 2019), recensione di Claudia Mirrione Francesca Serragnoli dicembre 2020. Selezione da La quasi notte (MC Editrice 2020)

2021 Franco Loi gennaio 2021. Una poesia da Voci d’un vecchio cantare (Il Ponte del Sale 2017) e ricordo di Davide Romagnoli Marina Cvetaeva febbraio 2021. Selezione da La principessa guerriera (Sandro Teti Editore 2020), recensione di Giulia Bolzan Nina Nasilli marzo 2021. Estratto da Prossimità (Book Editore 2019) Adam Zagajewski aprile 2021. Saggio di Luca Mozzachiodi a partire dall’antologia Guarire dal silenzio (Mondadori 2020) Nadia Agustoni maggio 2021. Poesie da [la casa è nera] (Vydia editore 2021) Filippo Davoli giugno 2021. Recensione di Jacopo Curi a Dentro il meraviglioso istante (CartaCanta/Capire 2021) Giulia Niccolai luglio 2021. Saggio di Andrea Conti a partire da Poemi & Oggetti. Poesie complete (Le lettere 2012) Nikos Kazantzakis agosto 2021. Saggio di Luca Mozzachiodi su Odissea (Crocetti Editore 2020) Francisco Soriano settembre 2021. Poesie da La Via Lattea (Eretica Edizioni 2021) Eunice Odio ottobre 2021. Poesie da Questo è il bosco e altre poesie (Via del Vento 2009) e da Come le rose disordinando l’aria (Passigli 2015) Gabriel Del Sarto novembre 2021. Poesie da Tenere insieme (Samuele Editore Pordenonelegge 2021) Mattia Tarantino dicembre 2021. Poesie da L’età dell’uva (Giulio Perrone Editore 2021)

2022 Silvia Righi gennaio 2022. Recensione di Alessio Paiano su Demi-monde (Nem 2020) Stefano Vitale febbraio 2022. Poesie da Si resta sempre altrove (puntoacapo Editrice 2022) Fernanda Romagnoli marzo 2022. Poesia da La folle tentazione dell’eterno (Interno Poesia 2022) Alessio Paiano aprile 2022. Recensione di Francesca Innocenzi a Punti di fuga (Arcipelago itaca 2021) Carola Allemandi maggio 2022. Recensione di Francesco Innocenzi a Sembrava il sole (Edizioni Progetto Cultura 2022) Stefano Guglielmin giugno 2022. Recensione di Isabella Bignozzi a Dispositivi (Marco Saya 2022) Alessandro Franci luglio 2022. Anteprima da La lingua convenuta (Vydia editore 2022) Jorge Aulicino agosto 2022. Poesie da Oltre le analogie umane Antologia personale 1974-2020 (Kolibris 2022) Rossella Renzi settembre 2022. Poesie da Disadorna (Italic Pequod 2022) Daniela Misso ottobre 2022. Recensione di Antonio Sacco a Connessioni sottili (FusibiliaLibri 2021) Yang Lian novembre 2022. Intervista di Gisella Blanco a partire da In simmetria con la morte (Nino Aragno Editore 2022) Enrico Marià dicembre 2022. Poesie da La direzione del sole (La nave di Teseo 2022)

2023 Alessandro Mantovani gennaio 2023. Poesia inedita Matilda Randighieri febbraio 2023. Recensione di Federico Carrera a Poesie per pettirossi e altre creature minute (Incontri Editrice 2021) Wisława Szymborska marzo 2023. Recensione di Francesca Innocenzi a partire da Attimo (Scheiwiller 2002) Leonardo Lazzari aprile 2023. Intervista di Antonio Sacco a partire da Ghiaccio sottile (La Ruota Edizioni 2023) Beatrice Zerbini maggio 2023. Recensione di Federico Carrera a  D’amore (Interno Poesia 2022) Nicola Bultrini giugno 2023. Intervista di Gisella Blanco a partire da Vetro (Interno Poesia 2022) Stanley Merwin luglio 2023. Poesie da L’essenziale (Ubiliber 2022) Stefano Simoncelli agosto 2023. Poesie da Sotto falso nome (peQuod 2022) Ottavio Rossani settembre 2023. Intervista di Gisella Blanco e poesie inedite Gloria Riggio ottobre 2023. Intervista di Adriano Cataldo e poesie inedite. Recensione di Pietro Romano a Non è mai giorno non è mai notte (Interno Poesia, 2023) Francesca Serragnoli  novembre 2023. Intervista di Gisella Blanco a Mariella De Santis, dicembre 2023.

2024 Sonia Caporossi gennaio 2024.

(Visited 259 times, 1 visits today)